156 anni fa il Nobile di questa azienda vinse un premio alla fiera internazionale di Torino, e questo può essere già un primo indizio per scoprire insieme quanta storia si porta con sé il Nobile di Montepulciano di Tenuta di Gracciano della Seta, all’epoca cantina “Svetoni”, famiglia originariamente proprietaria della tenuta ereditata dagli attuali proprietari. Oggi la Tenuta di Gracciano della Seta è guidata da Giorgio della Seta con i figli Marco, Galdina e Vannozza della Seta Ferrari Corbelli Greco, e rappresenta una delle più affidabili e decantate aziende del panorama vitivinicolo poliziano, una delle più antiche del territorio di Montepulciano.
Giorgio della Seta ha deciso di mettere al servizio dell’azienda di famiglia la sua esperienza da manager maturata nel corso di decenni in giro per il mondo per conto di una importante multinazionale, rilanciando l’attività produttiva, rinnovando i vigneti e soprattutto affiancando alla cantina di invecchiamento della villa padronale anche una moderna cantina di vinificazione, costruita nel 2013. Vengono accolte lì le uve provenienti dai 20 ettari di vigneto tra i quali regna il Prugnolo Gentile, e la tenuta è costituita da 70 ettari.
“Produrre vini che rispettino territorio e vitigno con uno stile elegante e tradizionale”
Tenuta di Gracciano della Seta Vino Nobile di Montepulciano Docg è ottenuto dalle uve di Prugnolo Gentile con una piccola parte di altre varietà a bacca rossa provenienti dai vigneti Toraia, Rovisci e Maramai impiantati fra il 1970 e il 1999.