Rispetto per l’ambiente, con querce secolari che contornano il giardino, con il torrente Salcheto che scorre lungo tutta la tenuta, terreni con alberi di frutto, ulivi e naturalmente vigne. Si tratta del Molinaccio di Montepulciano, un’azienda agricola che salvaguardia la tradizione e l’ambiente accanto ad una struttura ricettiva in un luogo antico e sapientemente restaurato. Alessandro Sartini e Marco Malavasi sono impegnati in questi due fronti, con una particolare attenzione ai quasi 4 ettari di vigneto che ospitano per due terzi il Sangiovese, e per la restante parte Merlot e alcune varietà locali.
La produzione è improntata prettamente sulla qualità, vengono prodotte poche migliaia di bottiglie ogni anno, con il Vino Nobile di Montepulciano a farla da padrone, grazie anche a cure agronomiche che rispettano i criteri dell’agricoltura biologica.
“Il nostro obiettivo resta sempre la qualità e genuinità dei prodotti di questa bellissima terra”
La Spinosa Vino nobile di Montepulciano DOCG nasce da uve Sangiovese vinificate in acciaio senza lieviti selezionati, matura in botti artigianali di rovere francese Allier della capacità di 25 ettolitri per 15 mesi.