Rosso, corposo e dal carattere deciso. Non siete per tutti, non siete ovunque: vi scorre nelle vene un destino elitario, meritato orgoglio delle terre di Siena. Vellutato ammaliatore, vi insinuaste tra i barbari della Gallia, in quell’epoca lontana, e li convinceste a varcare le Alpi, facendo il gioco di quell’ etrusco di Chiusi (come si chiamava? Tal Arrunte) che voleva vendicarsi per gelosia. Ricordate? Scrisse di Voi anche Francesco Redi: il pometto, di corte in corte, arrivò fino al Re d’ Inghilterra, e come risposta, una delegazione reale giunse nel Granducato di Toscana, solo per Voi, per portarvi via. Oggi, che ricordiamo fieri il vostro passato glorioso e assaporiamo il gusto della vostra nuova vita, vi informiamo che nuovi grandi eventi vi attendono. Stuoli di cantine sono a lavoro per voi e tutto il mondo festeggia quando arrivate a cene e banchetti. Montepulciano, la vostra amata terra, vi saluta bonaria dall’alto, mentre scorrete allegro di bocca in bocca.
Sua Eccellenza, il vostro valore è senza tempo. Conosciamo la via per preservare il vostro gusto. Abbiamo unito tradizione e innovazione, vi siamo fedeli dall’alba dei tempi. Abbiamo un famoso colle toscano, meta di turisti da tutto il mondo, e ristoranti, e bistrò vostri testimoni, e un esercito di estimatori che celebra il vostro prestigio. Abbiamo strumenti, spazi, tecnologie, conoscenze. Madre Natura dalla nostra parte, ogni anno ci rinnova i suoi doni.
Siamo pronti, Sua Eccellenza. La Vostra presenza è richiesta a gran voce, perciò siamo a chiedervi di destarvi dal riposo.
È tempo di far conoscere la Vostra vera essenza.
Il futuro vi attende. Inizia oggi stesso, ed è in buone mani.
Il vostro devoto amico e servitore,
Il Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano