Dalla fantasia di Loredana e dalle mani di Silvana, Franca, Pia, Mirella e tutta la Contrada di Collazzi, ecco una ricetta originale e deliziosa che viene dal contest “A tavola col Nobile”del 2004. La ricetta suggerisce una gustosa combinazione tra la delicatezza dei cannelloni di farro fatti a mano, ammorbiditi con la besciamella come vuole la tradizione, e il sapore rustico di selvaggina tipico del piccione, che innaffiato con un buon Nobile di Montepulciano trova il suo compimento più alto.
Buon appetito!
Ingredienti
- 500 gr. farina di farro
- 500 gr. farina di grano
- 6 uova
Per il sugo di piccione:
- 2 piccioni
- 400 gr. di vitello
- 400 gr. di maiale
- 2 salsicce
- Scalogno
- Olio extravergine di oliva
- 2 bicchieri di vino rosso
- Besciamella fatta con 1 litro di latte, brodo di piccione, farina, burro
Come si prepara:
Preparate una sfoglia di pasta con le farine sopra elencate e le uova, poi fate cuocere in abbondante
acqua salata. Preparate un trito di scalogno e fatelo appassire in olio extravergine; aggiungete la
carne macinata di vitello e di maiale, la salsiccia e le polpe dei piccioni precedentemente cotte in forno con olio, rosmarino ed aglio. Aggiungete un bicchiere abbondante di vino rosso durante la cottura; a cottura ultimata, amalgamate una parte del sugo con la besciamella. Riempite i cannelloni e teneteli in forno a 150° per circa venti minuti. Una volta sistemati nel
piatto, copriteli con la rimanente parte di sugo non amalgamato con la besciamella e cospargeteli di semi di finocchio selvatico.